1. Tenete sempre a mente che vi trovate in un altro continente. La cultura occidentale che regola la società in cui vivete si è momentaneamente sospesa. Potrà sembrare superfluo, ma il primo consiglio è quello di essere umili e rispettosi, di non pretendere ciò a cui si è solitamente abituati. Sappiate che sarà frequente veder fare grandi sforzi per venire incontro alle vostre richieste. Raramente vi verrà detto di no, perciò cercate di essere gentili e il più ragionevoli possibile.
2. Resistete all'ansia di rimanere senza internet e fatevi bene i conti prima di comprare sim online. In aeroporto a Vientiane, nell'area dove timbrare i visti, abbiamo acquistato una sim card Unitel con giga illimitati a 7 euro per 30 giorni (Marzo 2024). C’era un ATM nella stessa stanza, prima di passare la dogana. Abbiamo sempre avuto una buona connessione durante tutto il nostro viaggio in Laos. Se nell’area della dogana non trovate stand di operatori telefonici, è possibile che siano in altre zone dell’aeroporto, come avviene in molti scali asiatici.
3. Prima di cedere alla tentazione di prendere un folkloristico tuk-tuk informatevi se potete raggiungere i posti che volete visitare con il trasporto pubblico, pagherete infinitamente meno. Per farvi un esempio, abbiamo preso un tuk-tuk andata e ritorno dal costo di 400.000 kip, quando per il biglietto dell’autobus ne avremmo spesi solo 36.000 a testa. Ovviamente zero pretese sugli orari delle corse che troverete indicati su internet, gli autobus passano coi loro tempi. Questo consiglio vale anche per gli spostamenti con le imbarcazioni. Anche qui esistono tratte servite da mezzi pubblici. Le corse sono nell’ordine di una, due al giorno, ma potreste riuscire comunque ad organizzarvi senza difficoltà.
4. Che siate backpackers o no, fare i bagagli per un viaggio in Laos farà risvegliare il vostro lato da "giovane marmotta". Ridurre al minimo essenziale tutto ciò che andrà in valigia renderà gli spostamenti molto più facili. Considerate che tutti i beni primari sono facilmente disponibili ovunque. Inoltre, in ogni città o villaggio, nonché nella maggior parte degli alloggi, c'è un servizio lavanderia a prezzi estremamente convenienti, non occorre portarsi dietro il vostro armadio. Ma il motivo principale per viaggiare leggeri è che le strade e i trasporti sono veramente scomodi per trolley e bagagli di grandi dimensioni. Uno zaino di massimo 50 lt è la soluzione perfetta.
5. Se è la prima volta che noleggiate uno scooter in Asia, sappiate che anche in Laos, come in altri paesi asiatici, vi verrà chiesto di lasciare il vostro passaporto in deposito. Per alcuni, il fatto di lasciare un documento così importante, non sarà semplice, e vi confidiamo che anche noi la prima volta eravamo piuttosto scettici. Ma poi abbiamo ceduto perché era davvero necessario muoversi in autonomia. Il nostro consiglio è innanzitutto avere con sé una fotocopia del passaporto cartacea, oltre a un file digitale sempre disponibile, e secondo trovare un noleggio moto che vi ispiri abbastanza fiducia. Il Laos è un paese sicuro e i turisti vengono molto rispettati, i nostri passaporti ci sono sempre stati restituiti ogni volta che abbiamo noleggiato uno scooter.
6. Un viaggio nel sud-est asiatico, incluso il Laos, è sinonimo di avventura, ma è bene essere preparati. Le strutture sanitarie nel paese sono limitate, e per cure più avanzate spesso è necessario recarsi in Thailandia o Cambogia. Per questo motivo vi consigliamo di sottoscrivere un’assicurazione sanitaria, anche di base, per viaggiare con maggiore tranquillità. Dopo aver confrontato alcune assicurazioni, noi abbiamo optato per una polizza assicurativa con Alliance (no adv, solo consigli).




7. Se le 4000 isole sono la vostra prima destinazione in Laos, soprattutto se prevedete di attraversare il confine con Cambogia o Vietnam, è utile sapere che su queste isole non ci sono banche. Per prelevare denaro, dovrete prendere il traghetto fino a Ban Nakasang, dove si trova un’agenzia della BCEL con sportello bancomat. Alcune escursioni organizzate includono una sosta qui per consentire ai partecipanti di prelevare. In alternativa, alcuni ristoranti e guesthouse cambiano denaro a tassi variabili: sostanzialmente con un pagamento pos ricevi lo stesso importo in contanti con una commissione del 5%, anziché del 2 o 3% come avverrebbe per un prelievo in banca.
8. Mettete da parte dei contanti prima di attraversare le dogane a piedi. Non sappiamo quanto sia diffuso in sud-est asiatico, ma probabilmente alle dogane vi verranno chiesti piccoli importi in moneta locale o dollaro, sia nel paese che state lasciando, sia in quello in cui state per entrare. Questo è facile che accada anche se avete già pagato il vostro visto online. Non abbiamo trovato informazioni ufficiali su questa quota da pagare, ma senza non è concesso l’attraversamento del confine. In mancanza di dollari o della valuta locale, ci è capitato di pagare anche in Euro.
9. Programmi di viaggio: zero. Spirito d’avventura: dieci. Specialmente in Laos, la pianificazione nel dettaglio è meglio lasciarla a casa. Il nostro consiglio? Fate fare al caso. Generalmente un viaggio in sud-est asiatico permette un'organizzazione estremamente flessibile, dagli spostamenti alle sistemazioni, che si possono prenotare anche all’ultimo momento. Specialmente in Laos, cambiare programma è la normalità, e spesso porta a esperienze inaspettate e molto piacevoli. Lasciatevi conquistare dal concetto di Bo pen nyang (ບໍ່ເປັນຫຍັງ) – che significa "nessun problema" o "non importa" – e adottate l'approccio rilassato e tollerante dei laotiani per vivere il vostro viaggio al meglio.
10. Il Laos conserva ancora una profonda spiritualità legata ai templi buddhisti. E i monaci, che incarnano l'insegnamento del Buddha, sono visti dai laotiani come figure religiose di grande rispetto. Ma non lasciatevi intimidire dalla loro aura spirituale, perché potreste ritrovarvi a chiacchierare con loro sugli argomenti più disparati. Seppur avvolti nelle loro pudiche tuniche color ocra, potreste finire a scherzare come tra amici al bar.
11. È sempre il periodo giusto quando si organizza un viaggio alla scoperta di un altro paese, tuttavia il Laos è ricco di festività e celebrazioni che ne esaltano la sua cultura, spiritualità e tradizioni. Se, quindi, volete visitarlo in un periodo culturalmente significativo, tenete a mente i periodi di alcune delle principali celebrazioni e festività.
Metà aprile: Pi Mai Lao (Capodanno Laotiano), la festa più importante dell'anno, simile al Songkran in Thailandia. Si celebra con giochi d’acqua, feste di strada, cerimonie nei templi e processioni tradizionali. Questo è il momento ideale per godere dello spirito festoso del paese.
Maggio-Giugno: Boun Bang Fai (Festival dei Razzi), un evento tradizionale per chiedere la pioggia agli spiriti. I villaggi lanciano razzi artigianali fatti di bambù e polvere da sparo in una competizione tra squadre. È un festival vivace, con musica, danze e tanto folklore.
Settembre-Ottobre: Boun Khao Padab Din e Boun Khao Salak, durante queste festività buddiste si onorano gli spiriti degli antenati. I laotiani portano offerte ai templi, accendono lanterne e lasciano barchette galleggianti sui fiumi, creando un’atmosfera magica e suggestiva.
Ottobre: Boun Ok Phansa e il Festival delle Barche Illuminate, queste celebrazioni segnano la fine della quaresima buddista. Di notte, barche illuminate con candele e decorazioni colorate vengono lasciate alla deriva lungo il Mekong. A Luang Prabang e Vientiane è un evento particolarmente suggestivo.
Novembre: That Luang Festival, questa cerimonia si svolge a Vientiane, attorno allo stupa dorato di That Luang, il monumento più sacro del Laos. Durante il festival, migliaia di monaci si riuniscono per riti religiosi, e le strade si animano con mercati, spettacoli e danze tradizionali.
Tenete, però, presente che è frequente che i trasporti interni vengano sospesi in occasione di alcune celebrazioni, come ad esempio per il Pi Mai Lao.
12. Interagite con i laotiani, se ne avete l’occasione. Potrà capitare che siano loro a fare il primo passo, magari offrendovi una lattina di Beer Lao, ma solo per pura curiosità. Siate gentili e apprezzate questi gesti di ospitalità, che potrebbero capitarvi nei posti e nelle circostanze più impensabili, saranno momenti che vi rimarranno a cuore e che non vorrete perdervi. I laotiani sono famosi in tutta l’Asia per la loro accoglienza calorosa e la loro natura gentile e amichevole.




Adesso che sapete quanto può essere semplice organizzare il vostro viaggio in Laos, potete partire godendovi a pieno questa avventura. Se qualche nostro consiglio vi sarà veramente utile e vorrete farcelo sapere, scriveteci qui o taggateci nelle vostre storie. Sarà un motivo in più per continuare a creare altri articoli come questo.
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